Di seguito si riportano - in ordine cronologico - gli eventi minori o non catalogati.
Quest’anno a causa del perdurare della pandemia non è stato possibile tenere la tradizionale assemblea del Gruppo già programmata per domenica 17 gennaio 2021.
Per celebrare la ricorrenza, senza la partecipazione degli associati e della cittadinanza, si è tenuta una semplice cerimonia, con significativi momenti di raccoglimento:
- ore 10.25 Alzabandiera presenziata da un picchetto composto dall’Alfiere, dal Capogruppo e da un alpino in divisa da volontario della protezione civile;
- ore 10.30 S. Messa celebrata dal nostro Parroco Don Romeo Cecchetto, al termine lettura della preghiera dell’Alpino;
- Durante la messa saranno predisposti una corona d’alloro al monumento ai caduti ed un vaso di crisantemi davanti al monumento ai soci andati avanti;
- ore 11.20 Sosta dello stesso picchetto al monumento per onorare al passato i caduti - in guerra e nelle missioni pace – ed i soci “andati avanti”, mentre con la presenza di un alpino in divisa della PC si vorrà esprimere riconoscenza e ringraziamento per l’impegno nel presente.
Tutto è avvenuto nel rigoroso rispetto del distanziamento interpersonale, senza sfilata di pubblico.
A TUTTI GLI ISCRITTI
Carissimi Soci Alpini e Amici degli Alpini,
da tempo avrei il desiderio di incontrarvi tutti, ma l’emergenza sanitaria ha impedito i nostri tradizionali appuntamenti:
- la festa della renga, gli auguri pasquali, il torneo di bocce, il pranzo con l’anatra a Sant’Anna, …
- la partecipazione alle ricorrenze istituzionali è stata ridotta al solo gagliardetto,
- è “saltata” l’Adunata Nazionale e non abbiamo potuto celebrare il centenario della fondazione della nostra Sezione, ed infine
- non potremo tenere la nostra ASSEMBLEA ANNUALE!
Sono certo che sapremo resistere e rimanere fedeli ai nostri valori e alle nostre tradizioni non facendo mancare all’Ana il nostro sostegno.
Torneremo a ritrovarci e a condividere insieme, come è nostra abitudine e tradizione, capaci di recuperare la forza e lo stimolo per perseguire i nostri obiettivi legati alla memoria e alla solidarietà per un’Italia e un futuro migliore.
Chiudo con un atto di speranza e di fiducia affinché finisca questa pandemia e auguro a tutti gli iscritti, ai collaboratori, ed alle loro famiglie un santo Natale e un sereno 2021.
Vi abbraccio tutti.
Paolo Zapolla
(il corsivo è tratto dall’editoriale su l’Alpino del presidente Sebastiano Favero)
Circa 300 persone hanno partecipato domenica all’iniziativa 8 km per un sorriso a favore dell’Aism , l’associazione italiana sclerosi multipla che porta avanti numerosi progetti e iniziative rivolte alle persone con sclerosi multipla, per il confronto e la condivisione e per fornire informazioni su come affrontare e gestire la malattia.
La camminata tra i vigneti, poi conclusa con il pranzo presso il campo sportivi di Calmasino, è stata l’occasione per tenere alta l’attenzione verso l’attività dell’associazione e raccogliere fondi da destinare alla ricerca. A permettere la perfetta uscita della manifestazione un stuolo di associazioni locali a partire dai Gruppi Alpini di Bardolino e Calmasino, “Calmasin nel Cor” e l’associazione Calcio Calmasino.
A loro si sono aggiunti i volontari della Croce Rossa Baldo Garda e i Carabinieri in congedo che hanno presidiato i vari attraversamenti lungo gli otto chilometri del percorso nell’entroterra gardesano. A sostenere la ricerca, in modo disinteressato, vari sponsor privati.
Ciao a tutti voi,
ecco il lavoro finito!
Monumento ai Caduti di Calmasino, decorato con inserimento prospettico frontale di 2 proiettili di artiglieria italiana da 75mm, originali prima guerra mondiale, collegati da catena e fissati al suolo in una base di marmo bianco.
Bravissimi gli alpini di Calmasino che hanno voluto e realizzato l'opera.
Ciao Paolo
PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE
Domenica 14 gennaio 2018:
ore 09.30 Ammassamento nel cortile della Sede Sociale;
ore 10.10 Alzabandiera ed inizio sfilata, con la partecipazione della Banda Musicale;
ore 10.30 S. Messa celebrata dal nostro Parroco Don Romeo Cecchetto;
ore 11.30 Inaugurazione della Via degli Alpini (già via del Santin);
ore 11.45 Deposizione di una corona d’alloro al Monumento e commemorazione dei Caduti in guerra e nelle missioni di pace;
ore 12.15 Rinfresco per tutti i presenti alla cerimonia;
ore 13.00 Pranzo presso il Ristorante “HOTEL CESIUS” di Bardolino (sarà gradita la partecipazione delle gentili consorti ed altri familiari);
per gli alpini è dovere PARTECIPARE CON IL CAPPELLO ALPINO.
Durante la celebrazione della Santa Messa si esibirà il Coro COSTABELLA di Pacengo.
Per confermare lo spirito di aggregazione e solidarietà nato tra tutti gli associati all'ANA del comune di Bardolino è stato organizzato un pranzo al quale hanno partecipato i consigli direttivi del GRUPPO ALPINI DI CALMASINO E DEL GRUPPO ALPINI DI BARDOLINO.
Al termine i due rappresentanti si sono scambiati i gagliardetti commemorativi.
Il 14 novembre 2010 il gruppo ha organizzato un viaggio in pullman da Calmasino a Tirano, e da lì con il famoso TRENINO ROSSO DEL BERNINA (patrimonio mondiale UNESCO - a cento anni dall'entrata in funzione) a Saint Moritz con vagone riservato.
(... da gennaio 2016 www.alpinicalmasino.com)
Viaggio in Valpusteria e visita alla caserma
Il giorno 2 luglio 1995, il gruppo alpini di Calmasino, con l'adesione del gruppo alpini di Cavaion Veronese, allo scopo di permettere a chi ha prestato il servizio militare in Aldo Adige, di rivedere i luoghi della “naja", ha organizzato un'escursione in Val Pusteria, con destinazione finale alla Caserma Cantore di San Candido.
Prima sosta a Bressanone, con grande delusione per chi ha fatto il militare nella cittadina: la loro caserma è stata demolita! Risalendo la valle la situazione è migliorata, ma non tanto: molte le caserme vuote, in disuso ed in totale abbandono i distaccamenti e le "opere". Ma alla fine tutti hanno partecipato all'immensa gioia provata dagli ex appartenenti al Btg. “Bassano" (che fortunatamente sono la maggior parte dei nostri soci!), nel ritrovare ammodernata ma intatta la loro caserma: chi ha rivisto con piacere le stalle ed i maneggi (però i muli sono spariti); qualcuno ha potuto persino mostrare ai figli il suo "posto branda", alla fine ritrovo generale allo spaccio.
I bocia in divisa, hanno mostrato di gradire molto l'incontro con i veci del "Sesto", numerose le domande rivolte specialmente al Vice Comandante Cap. Burgnich sui cambiamenti intervenuti o in atto, (il Comandante non era presente perché impegnato con buona parte dei militari nel “Campo Estivo).
Dopo un reciproco scambio di ricordi, i saluti, con la speranza di poter in futuro ripetere l'esperienza. La giornata anche a causa dell'inclemenza del tempo, si è conclusa con un buon pranzo in un ristorante di Dobbiaco.
(da "Il MONTEBALDO" - N° 11 - novembre 1995)